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La Locride Ambiente sceglie le pattumiere Ecoplast: “Comode e maneggevoli”

Dalla Sicilia alla Calabria con una fornitura di quasi 17mila pattumiere alla Locride Ambiente spa, azienda con sede a Siderno (RC). A veicolarla l’agenzia calabrese ECOEMME srl dell’architetto Maurizio Marcello. Ancora una volta, la Ecoplast srl dei fratelli Angelo e Totò Gatto esce fuori dall’isola con i suoi prodotti per raggiungere la punta dello Stivale, in nome di un riscatto che lega due regioni difficili per certi versi, ma irresistibilmente affascinanti per altri.

Due luoghi in cui operano aziende serie e oneste, che lavorano per cambiare le sorti delle proprie terre. Alla Locride Ambiente, attualmente presente in circa venti Comuni, tra cui Siderno, Palmi, Bovalino, Marina di Gioiosa Ionica, in due settimane lavorative sono stati consegnati i contenitori per la raccolta differenziata. Quasi tremila pezzi per ogni pattumiera, a seconda della tipologia di rifiuto: Ecoplus areata da 10lt marrone, Ecoplus da 25 lt marrone e le Ecologic da 40 lt nelle versioni grigia, gialla, blu e verde.

Pattumiere realizzate nel rispetto dell’ambiente con almeno il 70% di plastiche riciclate, resistenti alle alte e basse temperature e dotate di sistema anti-randagismo e di transponder per la tracciabilità dei conferimenti.

La Locride Ambiente che cos’ha apprezzato dei contenitori Ecoplast?

“Sicuramente la linea, la robustezza e l’ottimo rapporto qualità/prezzo. Chiaramente, anche alcuni accorgimenti tecnici, quale per esempio la proporzione di massa del tipo di materiale utilizzato, dove troviamo circa l’83% di polipropilene riciclato. Sono prodotti validissimi”.

Quali sono gli obiettivi della vostra azienda riguardo alla raccolta differenziata?

“Attualmente, nei Comuni in cui operiamo siamo su una media di circa il 55%, ma vogliamo cercare di raggiungere i numeri stabiliti dalla normativa vigente, almeno il 65%”.

La qualità delle pattumiere Ecoplast, secondo la Locride Ambiente, può essere un valore in più nella raccolta differenziata, visto che sono realizzate nel rispetto dell’ambiente?

“Sì. Abbiamo fatto attenzione a quelli che sono gli elementi che danno un valore aggiunto al prodotto, quale la durata nel tempo, la resistenza ad agenti chimici, biologici, fisici e atmosferici, ai raggi ultravioletti e la proporzione di massa del tipo di materiale che deve rispettare i criteri ambientali minimi”.

Quali benefici risolvono le pattumiere Ecoplus ed Ecologic?

“Sono maneggevoli, quindi comode per l’utenza. Inoltre, grazie ad alcune caratteristiche, come la presa sul fondo, agevolano anche il lavoro dell’operatore ecologico nell’espletamento delle proprie attività”.

Qual è stato il rapporto con l’azienda Ecoplast?

“Un ottimo rapporto. La ditta può vantare un personale qualificato, preciso e puntuale”.

Caratteristiche rilevanti dei contenitori?

“Estetica e utilità. Sono pattumiere sovrapponibili con sistema antiscivolo e impilabili, hanno il coperchio smontabile, il manico con chiusura anti-randagismo e apposite tacche reggi-sacco”.

A partire dalla prima settimana di agosto la Locride Ambiente avvierà la distribuzione dei mastelli all’utenza. I prodotti Ecoplast, 100% made in Italy, sono pensati e realizzati per soddisfare le esigenze dei clienti, rispettando quella che per la ditta è una priorità assoluta: la tutela dell’ambiente. L’azienda, infatti, porta il marchio italiano ed europeo ‘Plastica Seconda Vita’, una certificazione ambientale di prodotto, dedicata ai materiali ottenuti valorizzando i rifiuti plastici.

Le pattumiere Ecoplus ed Ecologic rientrano nella vasta gamma di prodotti per l’ecologia, in cui figurano anche i bidoni e i cassonetti carrellati. L’azienda, che opera nel settore da ventotto anni, ha ben chiaro l’obiettivo: contribuire con i propri articoli al raggiungimento di importanti risultati nell’ambito della raccolta differenziata in tutta Italia. Le distanze geografiche, infatti, non sono mai state un problema per Ecoplast, che da sempre associa alla qualità dei prodotti l’efficienza di un servizio che non conosce confini.

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